FAMIGLIA RUSCONI

Stemma: scudo troncato di un leone e di un bardato, cui viene ad aggiungersi un’aquila in funzione di capo: si manterrà sotto quest’ultima forma, salvo varianti marginali. Le varianti consistevano nel numero delle bande e nel disegno delle figure accostanti il leone: esse sono trefogli, cuori, terzifoglie per le quali don Roberto Rusca ideò l’appellativo di “foglie di rusca”. Pure lo stemma Rusconibus figura sul codice Carpani del 1400.

Contrariamente a quanto si potrebbe intendere, i Rusca e i Rusconi attuali provengono dal medesimo ceppo. Si tratta di una antica famiglia, risalente al XII secolo. A quel tempo si usavano indistintamente i due cognomi. (All’origine Rusconibus).
Trattasi di una antica e nobile famiglia, perché i Rusca e Rusconi ebbero come antenati i Conti Rusca, originari di Como. Appartennero ai duchi Visconti di Milano e alcuni portarono il titolo di Conti di Lugano, di Locarno e di Bellinzona.
I Rusconi di Stabio appartennero al ramo di questa illustre famiglia detto, di Tremona, Rusca e Rusconi: due cognomi che in origine erano adoperati indifferentemente ma che, con l’andare del tempo, finirono per stabilizzarsi. Designarono una famiglia che ebbe un’importanza notevole nella storia del nostro Cantone.

1430    Gasparolus Rusca fq. Joanoli agente pro nobilus de Stabio et Sancto Petro.
1437    Suo figlio Johannes Rusch fq. Ser. Gasparoli.
1601    Magr. Jo. Maria de Rusconibus in procinto di recarsi a Roma.
1612    Testamento di Bartolomeo de Ruschonibus fq. Bernardino; ha importanti beni a Roma.
1617    Suo fratello Giovanni Antonio a Roma.
1987 VIII 3    Ornello Rusconi è stato nominato nuovo presidente del Patriziato di Stabio, ed è tuttora in carica.

Notizie: Armoriale ticinese. Fonti private. Codice Carpani.

Giuseppe Martinola cita inoltre:
–    Giorgio di Stabio: Roma 1591.
–    Pietro q. Andrea di Stabio: parte per Roma 1602.
–    Giovanni q. Pietro di Stabio: Roma 1610.
–    Paolo q. Battista di Stabio: Roma 1614.
–    Andrea di Stabio: Roma 1625.
–    Matteo di Stabio: Pavia prima del 1694 (anno di morte).